Vincitori edizione 2020
1° premio
Pietro Lenzini, Testa, olio su tela
L’opera si identifica per l’elevata qualità pittorica e l’equilibrio figurativo.
L’impatto visivo procura nell’osservatore una diversa e personale suggestione evocativa: sogno, estasi, sofferenza, desiderio.
Pietro Lenzini, Testa, olio su tela
L’opera si identifica per l’elevata qualità pittorica e l’equilibrio figurativo.
L’impatto visivo procura nell’osservatore una diversa e personale suggestione evocativa: sogno, estasi, sofferenza, desiderio.
2° premio
Amissao Lima, Faenza centro, tecnica mista su tavola
La tecnica dell’artista è ben riconoscibile così come il soggetto della tavola che ci presenta i monumenti simbolo della nostra città. È una raffigurazione “romantica” che lascia trapelare un forte senso di affetto e di accoglienza che l'autore racconta di Faenza, come un'amata casa.
Amissao Lima, Faenza centro, tecnica mista su tavola
La tecnica dell’artista è ben riconoscibile così come il soggetto della tavola che ci presenta i monumenti simbolo della nostra città. È una raffigurazione “romantica” che lascia trapelare un forte senso di affetto e di accoglienza che l'autore racconta di Faenza, come un'amata casa.
Menzione speciale
Luca Passaretti, Cavallo scosso, acrilico su tela
Opera genuina, ma al tempo stesso concettuale. Gli occhi dell’osservatore si soffermano sul volto sorridente e speranzoso in primo piano. Poi mettono a fuoco lo sfondo: è raffigurata una città sconvolta, angosciante ed angosciata, come il piccolo cavallo che corre scosso.
Luca Passaretti, Cavallo scosso, acrilico su tela
Opera genuina, ma al tempo stesso concettuale. Gli occhi dell’osservatore si soffermano sul volto sorridente e speranzoso in primo piano. Poi mettono a fuoco lo sfondo: è raffigurata una città sconvolta, angosciante ed angosciata, come il piccolo cavallo che corre scosso.
Vincitori edizione 2016
1° premio
Giovanni Piazza, I mercanti tra passato e futuro
L'opera si identifica per l'efficacia della rappresentazione urbana che rimanda ad un'immagine solarizzata storicamente tipica della modernità.
La tecnica pittorica è di particolare impatto visivo.
Giovanni Piazza, I mercanti tra passato e futuro
L'opera si identifica per l'efficacia della rappresentazione urbana che rimanda ad un'immagine solarizzata storicamente tipica della modernità.
La tecnica pittorica è di particolare impatto visivo.
2° premio
Erika Samorì, Un pavone a Faenza
La visione figurativa – presentata in modo concettuale – rimanda ad una rielaborazione della storia e dell’iconografia faentina. L’opera richiama forme del design ed è realizzata con sintesi progettuale.
Erika Samorì, Un pavone a Faenza
La visione figurativa – presentata in modo concettuale – rimanda ad una rielaborazione della storia e dell’iconografia faentina. L’opera richiama forme del design ed è realizzata con sintesi progettuale.
3° premio
Silvio Papale, Tre ore a Faenza - Visioni su Faenza
L’estemporaneità del dipinto ha la capacità di evidenziare elementi monumentali urbanistici di Faenza, anche con riferimenti legati alla cronaca cittadina.
Interessante l’abbinamento tra pittura e collage.
Silvio Papale, Tre ore a Faenza - Visioni su Faenza
L’estemporaneità del dipinto ha la capacità di evidenziare elementi monumentali urbanistici di Faenza, anche con riferimenti legati alla cronaca cittadina.
Interessante l’abbinamento tra pittura e collage.
Premio speciale "Pro Loco Faenza"
Sante Minghetti, Nebbie mattutine in corso Saffi
Il dipinto a pastello rappresenta in modo romantico un’immagine consueta della città, che è poeticamente trasfigurata.
Sante Minghetti, Nebbie mattutine in corso Saffi
Il dipinto a pastello rappresenta in modo romantico un’immagine consueta della città, che è poeticamente trasfigurata.
Vincitori edizione 2014
1° premio
Mirna Montanari, Equilibrio instabile
Il dipinto evidenzia, nella resa del paesaggio, un equilibrio tra abilità pittorica e concettualità attinente alle tecnologie dell’immagine contemporanea.
Mirna Montanari, Equilibrio instabile
Il dipinto evidenzia, nella resa del paesaggio, un equilibrio tra abilità pittorica e concettualità attinente alle tecnologie dell’immagine contemporanea.
2° premio
Giovanni Piazza, Scorci tra passato e presente
L’esaltante ed ironica visione faentina - trasmessa con tecnica a collage - recupera la nostra entità storica insieme al folklore e alla tradizione locale.
Giovanni Piazza, Scorci tra passato e presente
L’esaltante ed ironica visione faentina - trasmessa con tecnica a collage - recupera la nostra entità storica insieme al folklore e alla tradizione locale.
3° premio
Amissao Lima, Guardando via Maioliche
La veduta di largo respiro di un angolo della città è interpretata con abilità e sensibilità pittoriche ed evidenzia la particolare atmosfera del luogo.
Amissao Lima, Guardando via Maioliche
La veduta di largo respiro di un angolo della città è interpretata con abilità e sensibilità pittoriche ed evidenzia la particolare atmosfera del luogo.
Premio speciale "Pro Loco Faenza"
Leno Scala, Faenza, corso Mazzini
L’immagine proposta riflette in modo puntuale uno scorcio riconoscibile della città, reso con una tecnica pittorica molto efficace.
Leno Scala, Faenza, corso Mazzini
L’immagine proposta riflette in modo puntuale uno scorcio riconoscibile della città, reso con una tecnica pittorica molto efficace.
Artisti e opere vincitrici delle passate edizioni
Vincitori quinta edizione - Anno 2012
1° PREMIO: BRUNO RETINI con “Continuità nello spazio”
L'opera, realizzata con eccellente perizia esecutiva nella materia pittorica evidenzia, al contempo, aspetti di forte concettualità.
2° PREMIO: MARCO CASADEI con “Teatro sociale n. 2”
Interessante nella impostazione dell'opera il taglio prospettico di tipo fotografico come visione d'insieme; la pittura si caratterizza per una grande freschezza, trasparenza e luminosità.
3° PREMIO: LORETTA TSAVAKI con “Io sono faentina. Io sono faentina. Io sono faentina.”
Il dipinto aggredisce con efficacia l'attenzione dell'osservatore per l'effetto cromatico e per il contenuto di forte messaggio sociale sulle problematiche dell'integrazione femminile nella cultura occidentale.
PREMIO SPECIALE “PRO LOCO FAENZA” – piccolo formato: FRANCESCO DE CESARI con “Studio di luce”
L'opera resa con grande abilità tecnica viene scelta per la luminosità e la dimensione atmosferica ottenuta col bianco e nero. La morbidezza e la pastosità di esecuzione le conferiscono una valenza squisitamente pittorica.
Vincitori quarta edizione - Anno 2010
1° CLASSIFICATO: FATECV INNOKENTIY con “Fountain scape”
L’opera si connota per l’estrema sintesi formale, per l’astrazione quasi metafisica della città di Faenza, in cui emerge il controluce incandescente.
2° CLASSIFICATO: SCARANARO ANDREA con “ Fire”
L’opera evidenzia una grande esperienza nella tecnica dell’acquerello e una resa atmosferica di intenso impatto cromatico.
3° CLASSIFICATO: SELLITO VALENTINA con opera “senza titolo”
Attraverso una solida costruzione disegnativa, l’autrice ottiene un’immagine pittorica di resa iperrealista dai forti contrasti chiaroscurali.
PREMIO SPECIALE “STRADA DEI VINI E DEI SAPORI DELLE COLLINE DI FAENZA” – piccolo formato : LAZZARINI ROBERTO con “Le stelle sono isole”
L’opera, nonostante le dimensioni ridotte, si caratterizza per una resa efficace ed espressiva del ritratto, con un taglio particolarmente originale del viso, che allude ad un’idea di paesaggio.
Vincitori terza edizione - Anno 2008
1° CLASSIFICATO: GIUNCHEDI GRAZIELLA con “Passionalità mitigata, 2007”
L’opera si caratterizza per una forte espressività e per una evidente arcaicità i cui rimandi possono individuarsi nella rilettura di forme pittoriche neo-espressioniste e di recupero di iconografie novecentiste.
2° CLASSIFICATO: MARCHETTI CRISTIANO con “L’azione feroce nello spazio indifferente, 2008”
Nel grande dipinto – pur nell’aggressività e brutalità del gesto pittorico espressionista – si apprezza la profondità e la consonanza a forme della pittura contemporanea dalla trans-avanguardia al graffitismo.
3° CLASSIFICATO: ZANI MONICA con “Felicina”
L’opera si connota per il recupero del sentimento lirico sospeso in un’atmosfera onirica. Apprezzabile la qualità pittorica e l’equilibrio grafico e compositivo.
PREMIO SPECIALE “PRO LOCO” piccolo formato: NERETTI ALESSANDRO con “Scambi di vedute ovvero di-vinità”
L’opera esprime nell’utilizzazione e nel riciclaggio della cornice una situazione concettuale con l’evidenziare motivi iconografici attraverso una sovrapposizione trasparente di immagini in stretta relazione simbolica, giocando su assonanze dell’immaginario religioso.
Vincitori seconda edizione - Anno 2006
1° PREMIO: MALTONI ANGELA con “Inserviente”
L’opera si distingue per l’impatto formale dalla sintesi figurativa alla caratterizzazione intima dei personaggi espressi con un singolare taglio compositivo.
2° PREMIO: CASADEI CRISTIAN con “Iago”
L’opera si impone per un notevole effetto reso con sicurezza pittorica di segno e di colore e si configura con una connotazione di inquietudine, di drammatica evidenza che rimanda al periodo felice del surrealismo.
3° PREMIO: ROMAGNOLI DANIELA con “I colori di Faenza”
L’opera si propone con una spigliata improvvisazione ed emozionanti presenze espresse con libertà di gesti e macchie di casualità controllata.
PREMIO SPECIALE SETTE SERE – piccolo formato : HERIZ BHODY ANAM con "Dalla finestra"
L’opera si distingue per l’innovazione del linguaggio, nel tentativo, riuscito, di portare la pittura fuori dalla superficie del quadro, tentativo evidenziato dal contrasto cromatico tra superficie e sfondo.
Vincitori prima edizione - Anno 2004
1° PREMIO: ISACCO VASSURA con opera “senza titolo”
2° PREMIO: MARINO TRIOSCHI con “La petroliera carretta”
3° PREMIO: GUIDI ISABELLA con “Paris: les toits”
1° PREMIO: BRUNO RETINI con “Continuità nello spazio”
L'opera, realizzata con eccellente perizia esecutiva nella materia pittorica evidenzia, al contempo, aspetti di forte concettualità.
2° PREMIO: MARCO CASADEI con “Teatro sociale n. 2”
Interessante nella impostazione dell'opera il taglio prospettico di tipo fotografico come visione d'insieme; la pittura si caratterizza per una grande freschezza, trasparenza e luminosità.
3° PREMIO: LORETTA TSAVAKI con “Io sono faentina. Io sono faentina. Io sono faentina.”
Il dipinto aggredisce con efficacia l'attenzione dell'osservatore per l'effetto cromatico e per il contenuto di forte messaggio sociale sulle problematiche dell'integrazione femminile nella cultura occidentale.
PREMIO SPECIALE “PRO LOCO FAENZA” – piccolo formato: FRANCESCO DE CESARI con “Studio di luce”
L'opera resa con grande abilità tecnica viene scelta per la luminosità e la dimensione atmosferica ottenuta col bianco e nero. La morbidezza e la pastosità di esecuzione le conferiscono una valenza squisitamente pittorica.
Vincitori quarta edizione - Anno 2010
1° CLASSIFICATO: FATECV INNOKENTIY con “Fountain scape”
L’opera si connota per l’estrema sintesi formale, per l’astrazione quasi metafisica della città di Faenza, in cui emerge il controluce incandescente.
2° CLASSIFICATO: SCARANARO ANDREA con “ Fire”
L’opera evidenzia una grande esperienza nella tecnica dell’acquerello e una resa atmosferica di intenso impatto cromatico.
3° CLASSIFICATO: SELLITO VALENTINA con opera “senza titolo”
Attraverso una solida costruzione disegnativa, l’autrice ottiene un’immagine pittorica di resa iperrealista dai forti contrasti chiaroscurali.
PREMIO SPECIALE “STRADA DEI VINI E DEI SAPORI DELLE COLLINE DI FAENZA” – piccolo formato : LAZZARINI ROBERTO con “Le stelle sono isole”
L’opera, nonostante le dimensioni ridotte, si caratterizza per una resa efficace ed espressiva del ritratto, con un taglio particolarmente originale del viso, che allude ad un’idea di paesaggio.
Vincitori terza edizione - Anno 2008
1° CLASSIFICATO: GIUNCHEDI GRAZIELLA con “Passionalità mitigata, 2007”
L’opera si caratterizza per una forte espressività e per una evidente arcaicità i cui rimandi possono individuarsi nella rilettura di forme pittoriche neo-espressioniste e di recupero di iconografie novecentiste.
2° CLASSIFICATO: MARCHETTI CRISTIANO con “L’azione feroce nello spazio indifferente, 2008”
Nel grande dipinto – pur nell’aggressività e brutalità del gesto pittorico espressionista – si apprezza la profondità e la consonanza a forme della pittura contemporanea dalla trans-avanguardia al graffitismo.
3° CLASSIFICATO: ZANI MONICA con “Felicina”
L’opera si connota per il recupero del sentimento lirico sospeso in un’atmosfera onirica. Apprezzabile la qualità pittorica e l’equilibrio grafico e compositivo.
PREMIO SPECIALE “PRO LOCO” piccolo formato: NERETTI ALESSANDRO con “Scambi di vedute ovvero di-vinità”
L’opera esprime nell’utilizzazione e nel riciclaggio della cornice una situazione concettuale con l’evidenziare motivi iconografici attraverso una sovrapposizione trasparente di immagini in stretta relazione simbolica, giocando su assonanze dell’immaginario religioso.
Vincitori seconda edizione - Anno 2006
1° PREMIO: MALTONI ANGELA con “Inserviente”
L’opera si distingue per l’impatto formale dalla sintesi figurativa alla caratterizzazione intima dei personaggi espressi con un singolare taglio compositivo.
2° PREMIO: CASADEI CRISTIAN con “Iago”
L’opera si impone per un notevole effetto reso con sicurezza pittorica di segno e di colore e si configura con una connotazione di inquietudine, di drammatica evidenza che rimanda al periodo felice del surrealismo.
3° PREMIO: ROMAGNOLI DANIELA con “I colori di Faenza”
L’opera si propone con una spigliata improvvisazione ed emozionanti presenze espresse con libertà di gesti e macchie di casualità controllata.
PREMIO SPECIALE SETTE SERE – piccolo formato : HERIZ BHODY ANAM con "Dalla finestra"
L’opera si distingue per l’innovazione del linguaggio, nel tentativo, riuscito, di portare la pittura fuori dalla superficie del quadro, tentativo evidenziato dal contrasto cromatico tra superficie e sfondo.
Vincitori prima edizione - Anno 2004
1° PREMIO: ISACCO VASSURA con opera “senza titolo”
2° PREMIO: MARINO TRIOSCHI con “La petroliera carretta”
3° PREMIO: GUIDI ISABELLA con “Paris: les toits”